I DOMENICANI e SANTA MARIA NOVELLA

I DOMENICANI e SANTA MARIA NOVELLA

I Domenicani, dopo 800 anni, gestiscono ancora oggi il culto nella Basilica offrendo un punto di riferimento importante per visitatori e fedeli.

La chiesa di Santa Maria Novella ha origine molto antiche. Nel Sesto secolo dopo Cristo la città di Firenze era in stato di semi-abbandono a causa delle invasioni di varie popolazioni fra cui i Goti, Bizantini e Longobardi. In questo scenario le “terrae novellae” ovvero le terre riconquistate e rimesse a colture acquisivano nuovo valore. Fra le coltivazioni di vigne alle porte di Firenze spiccava una chiesetta, quella di S. Maria “Inter Vineas” (fra le vigne) o Santa Maria Novella.

Nei primi anni del 1200 arrivarono in questo luogo i frati Domenicani guidati da Giovanni da Salerno che con l’aiuto di abili predicatori (e successivamente il celebre Pietro da Verona), riuscirono a trasformare la piccola chiesa in un fulcro della ripresa spirituale della città. L’edificio e la piazza antistante o vennero presto ampliati sotto la guida esperta dei frati fra i quali figuravano studiosi ed architetti.

I Domenicani erano infatti devoti allo studio delle arti della matematica, dell’astronomia e di tantissime altre discipline. Essi erano divulgatori della religione cristiana e grandi umanisti allo steso tempo. All’interno del convento e della chiesa antistante si formò presto una florida comunità accademica e religiosa. Il loro motto era “contemplari et aliis contemplata tradere’, osservare la preghiera e lo studio.

Alla fine del 1200 Santa Maria Novella con la sua biblioteca acquisì il rango di “studium generale”, in altre parole diventò una vera e propria Università in grado di concedere i titoli accademici ai suoi studenti. Presto si dovettero ampliare anche i locali del convento per ospitare nella biblioteca centinaia di incunaboli e codici miniati. Così la preghiera, lo studio e l’attività di evangelizzazione divennero a Santa Maria Novella una cosa sola.

Oggi i Domenicani continuano con lo stesso spirito a gestire il culto nella Basilica offrendo un punto di riferimento per i visitatori e fedeli che vogliono fare parte di questa accogliente comunità.


Se vuoi conoscere più approfonditamente la storia dell'Ordine leggi questo articolo di Fr. Alessandro Salucci, clicca su questo testo

Archivio storico Domenicani

Accedi all'archivio storico del convento di Santa Maria Novella
Vai al sito